ISO 37001

Sistema di gestione anticorruzione.

ISO 37001 aiuta le organizzazioni a definire un sistema di gestione anticorruzione che sia efficace e verificabile. Riconosciuta a livello internazionale, costruisce buone pratiche applicabili ad aziende di qualsiasi ordine di grandezza: piccole, medie o grandi, che operino nel settore pubblico, privato o nel no-profit. I requisiti stabiliti dalla norma operano soprattutto a livello di management e dunque ISO 37001 permette alle imprese di implementare i criteri ESG se si affiancano sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e della sicurezza.

La corruzione è un ostacolo alla crescita economica. In ambito pubblico, la Comunità Europea ha valutato il costo della corruzione in 904 miliardi di euro l’anno perché dirotta le risorse dagli obiettivi produttivi e crea un’economia falsata. Ecco perché un’organizzazione ben gestita è un’impresa che ha a cuore il tema dell’integrità. ISO 37001 assicura che il management operi con eticità e integrità e che, per questo, riesca anche a garantire una forte leadership e una continuità di business. È una norma assai stringente e può essere sviluppata e gestita con il supporto di una figura esterna o interna, indipendente e autorevole. Questa deve sovrintendere e monitorare alla conformità anti-corruzione, alla formazione, affinché sia effettuata una valutazione dei rischi e una due diligence su progetti e possibili soci in affari e partner, con controlli finanziari e commerciali e procedure di segnalazione e d’indagine.

Anche ISO 37001 condivide con altre norme ISO la struttura di alto livello con i caratteristici 10 punti. Quindi è perfettamente integrabile con standard come ISO 9001, ISO 14001 o ISO 27001. Questo allo scopo di rendere possibile una perfetta integrazione e implementare più facilmente i sistemi di gestione.

La conformità allo standard ISO 37001 può essere un fattore chiave di differenziazione sul mercato e mostra l’interesse dell’organizzazione alle pratiche etiche con la riduzione al minimo del rischio di comportamenti illeciti. La certificazione ISO 37001 è dunque una credenziale preziosa che può rafforzare la fiducia di clienti e investitori sull’integrità e credibilità dell’impresa.

La norma ISO 37001:2016

I requisiti di ISO 37001 guidano passo passo le organizzazioni e prescrivono un insieme di azioni ben definite per limitare il rischio di corruzione da parte di soggetti e imprese con cui entrano in contatto. Ma anche per le relazioni in ambito politico e amministrativo con cui ogni azienda, come parte attiva del tessuto sociale, si trova a rapportarsi. I punti di ISO 37001 partono dalla comprensione del tipo di impresa e dall’analisi del contesto in cui opera, per attuare best practices che oltre alla corruzione possono salvaguardare l’organizzazione dal rischio di frode, cartelli finanziari e riciclaggio di denaro. I punti della norma permettono di:

  • comprendere il contesto dell’organizzazione e attuare una politica e un programma anticorruzione efficaci;
  • comunicare la politica e il programma a tutto il personale e ai soci in affari interessati (partner di joint venture, subappaltatori, fornitori, consulenti, ecc.);
  • nominare un responsabile della conformità per la prevenzione della corruzione, interno o esterno e indipendente, per supervisionare il programma;
  • fornire un’adeguata formazione anticorruzione al personale e illustrare le conseguenze della non conformità ai principi stabiliti;
  • valutare i rischi corruttivi, compresa l’esecuzione di un’adeguata due diligence realizzata con un’analisi del processo decisionale e delle situazioni di delega;
  • adottare misure ragionevoli per garantire che le aziende controllate e i partner abbiano implementato adeguati controlli anticorruzione;
  • verificare che il personale rispetti la politica anticorruzione;
  • controllare doni, ospitalità, donazioni e benefici simili per assicurarsi che non abbiano scopo di corruzione;
  • implementare adeguati controlli finanziari sugli appalti, sui contratti e altre operazioni commerciali in modo da aiutare a prevenire il rischio di corruzione;
  • attuare procedure di segnalazione (whistleblowing) con adeguata protezione di chi denuncia episodi di corruzione;
  • indagare e affrontare in modo appropriato qualsiasi corruzione effettiva o sospetta;
  • monitorare e rivedere l’efficacia del programma e apportare miglioramenti ove necessario.

La norma ISO 37001 definisce requisiti specifici per il processo di assunzione o di upgrade di mansione del personale e quindi garantisce una migliore trasparenza anche internamente all’azienda.

ISO 37001:2016 nasce nel 2016, ed è dunque una delle norme più recenti; come gli altri standard, la certificazione ha una durata triennale con verifiche annuali.

I vantaggi della certificazione ISO 37001

Studi finanziari hanno dimostrato che implementare un sistema di gestione della qualità come ISO 9001 abbia benefici finanziari quantificabili tra il 20% e il 50%. Anche se ISO 37001 sembra non offrire ritorni diretti sull’investimento, impegnarsi per processi commerciali trasparenti aiuta a creare visibilità sul mercato, a diventare affidabili per fornitori e partner e a offrire sicurezza ai clienti. Da questi punti possono seguire anche vantaggi di tipo economico. In definitiva ISO 37001:

  • aumenta la fiducia: assicura agli stakeholder che l’organizzazione, a partire dalla leadership, è attivamente impegnata nella prevenzione della corruzione;
  • costruisce credibilità: i benchmark di ISO 37001 soddisfano la crescente richiesta di eticità nei riguardi delle organizzazioni;
  • crea processi efficienti: l’analisi dei rischi e delle opportunità per quanto riguarda le operazioni finanziarie ha ripercussioni sulle decisioni;
  • genera vantaggio competitivo: la certificazione ISO 37001 è spesso un requisito nelle procedure di gara o di fornitura;
  • stabilisce trasparenza: in caso di indagine, aiuta a dimostrare alla pubblica amministrazione che sono state adottate misure per prevenire la corruzione;
  • consente di ottenere il rating di legalità: la certificazione ISO 37001 permette di chiedere all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) l’attribuzione del rating di legalità.

Per certificarsi ISO 37001 è indispensabile competenza, esperienza e riservatezza da parte dell’Ente certificatore. Questo perché un Auditor per i sistemi di gestione anticorruzione viene in contatto ed esamina tutta la vita finanziaria dell’organizzazione. In SQS, il team di Lead Auditor per ISO 37001 ha profonde competenze gestionali, amministrative e legali e segue con costanza l’azienda, così da essere un referente affidabile e stabile, sempre nel massimo rispetto della regola dell’indipendenza, dell’obiettività e dell’autonomia di giudizio. La missione di SQS è rendere il percorso di certificazione un valore aggiunto per l’impresa e creare quel processo di miglioramento continuo indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi di business.

Combinazioni

La certificazione di questa norma può essere integrata con altri sistemi di gestione (ad esempio: Qualità ISO 9001, Sicurezza delle informazioni ISO 27001, Ambiente ISO 14001 e Sicurezza e Salute (ISO 45001) e può essere parte del “Modello di Organizzazione e Gestione” adottato ai sensi del D. Lgs. 231/2001 poiché copre tutti i reati presupposto di responsabilità amministrativa dell’Art. 25.

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  • Responsabile di prodotto

    Alberto Rencurosi

    Lead Auditor

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