ISO 14001 è lo standard internazionale per i sistemi di gestione ambientale o EMS (Environmental Management System). Con quasi 400.000 certificati ISO 14001 emessi a livello globale, è il sistema di gestione ambientale più utilizzato al mondo. La ISO 14001 è la principale norma che specifica i requisiti per la formulazione e il mantenimento di un sistema di gestione ambientale (SGA) e aiuta a implementare la sostenibilità, ridurre gli impatti e garantire le conformità di legge in materia di inquinamento e ottimizzazione delle risorse.
Tutte le aziende possono trarre vantaggio dal conseguimento della certificazione secondo lo standard ISO 14001, anche se è vero che le industrie più impattanti sono quelle maggiormente coinvolte dal bisogno di implementare sistemi di gestione ambientale. La certificazione ISO 14001 è volontaria, ma in alcuni ambiti è indispensabile per dimostrare di aver migliorato le prestazioni della propria attività e aver adottato un approccio più sostenibile. Tuttavia, i suoi requisiti sono concepiti in modo sufficientemente ampio da offrire vantaggi significativi alle organizzazioni di qualsiasi industria o settore che vogliano attuare buone pratiche e diventare più responsabili. Per esempio, è stato accertato che i rifiuti degli uffici sono riciclabili fino al 70%, ma solo il 7,5% di questi raggiunge l’impianto di recupero. Se pensiamo ad aziende con un elevato numero di dipendenti, è possibile visualizzare la quantità di impatto che queste producono.
ISO 14001 è il principale standard di riferimento per implementare una politica aziendale che mira al miglioramento continuo delle prestazioni e della gestione ambientale. La norma è, di fatto, uno degli strumenti per aderire ai criteri di responsabilità sociale d’impresa ESG che, adottati in misura crescente nelle strategie aziendali, ormai rivestono un ruolo chiave ed imprescindibile nel successo delle organizzazioni.
L’adesione allo standard ISO 14001 condivide la struttura di alto livello (HLS) con le altre norme come ISO 9001 o ISO 27001, con le quali è facilmente integrabile.
Come le altre norme ISO, anche la 14001 è stata sottoposta a revisioni costanti nel tempo, soprattutto per adeguarla alle problematiche ambientali emergenti (cambiamenti climatici, degrado degli ecosistemi, perdita di biodiversità), e anche per inglobare l’esperienza maturata nella gestione ambientale d’impresa.
Risalgono al 1973 i principi stilati dalla Comunità Europea in materia di ambiente, che rappresentavano il primo piano di azione per tutelare e proteggere il Pianeta. Nel 1992 il BSI (British Standards Institution) pubblicò la prima norma per i Sistemi di Gestione Ambientale, BS 7750, e nel 1996 si ebbe lo sviluppo della serie 14000 da parte dell’ISO.
L’attuale struttura della norma si articola in dieci sezioni. Dopo le prime tre, che sono introduttive, le altre sette contengono i requisiti specifici per il sistema di gestione ambientale. A livello di leadership, si richiede di analizzare e comprendere il tipo di organizzazione e identificare le questioni e le parti interessate alle tematiche ambientali, nonché definire aspettative e processi per l’SGA. L’alta direzione deve dimostrare e assicurare il suo impegno ambientale, definendo e comunicando la politica scelta e assegnando ruoli e responsabilità all’interno dell’azienda. Si passa poi alla pianificazione, identificando gli obiettivi per il miglioramento ed elaborando i piani necessari per raggiungere questi obiettivi. Le sezioni 7 e 8 sono quelle più operative: qui vengono identificate le azioni correttive per rispondere a eventuali situazioni di emergenza. Infine, si procede con la valutazione delle prestazioni con gli audit interni e la revisione dell’SGA. Si termina quindi con l’ultima sezione che fa riferimento al concetto cardine delle norme ISO: il miglioramento continuo; sono infatti evidenziati i requisiti necessari per migliorare il sistema di gestione ambientale nel tempo.
Tutte le sezioni si basano sul ciclo Plan-Do-Check-Act, nel quale ogni elemento concorre a implementare, guidare e migliorare i processi dell’organizzazione con il fine di:
Le fasi principali dell’iter di certificazione comprendono una verifica preliminare o pre-audit che è facoltativa. Mentre sono obbligatorie la verifica iniziale (stage 1), per la valutazione dell’implementazione dei principi e della struttura di base dell’SGA, e la verifica di certificazione (stage 2). A queste segue l’emissione del certificato che ha durata triennale. Sono previste visite periodiche di mantenimento della certificazione e del miglioramento continuo. Durante ciascuna fase di audit, l’organizzazione riceve un rapporto chiaro e completo che consente di migliorare nel tempo il sistema di gestione ambientale.
Prendersi cura dell’ambiente e impedire alle imprese di causare impatti negativi sull’ambiente sono due delle sfide più importanti che le imprese devono affrontare oggi. Uno dei maggiori vantaggi dell’implementazione di un sistema di gestione ambientale è il riconoscimento che deriva dall’essere tra quelle aziende che si preoccupano di aumentare il proprio grado di sostenibilità. Questo può portare migliori relazioni tanto con i partner quanto con i consumatori.
Insieme alla buona immagine pubblica, il sistema di gestione ambientale, attraverso l’ottimizzazione delle risorse, può portare anche risparmi e conseguenti miglioramenti economici.
I principali vantaggi dell’utilizzo del framework ISO 14001 sono:
In SQS il percorso di certificazione non è mai visto come fine a se stesso, ma integrato nel percorso di cambiamento e miglioramento degli obiettivi aziendali. Certificarsi ISO 14001 con SQS significa affidarsi a Lead Auditor con esperienza pluriennale e plurisettoriale. Professionalità, indipendenza e imparzialità sono i caratteri distintivi dell’auditore SQS, che si pone come vero e proprio partner che riesce a cogliere e valorizzare gli elementi strategici dell’azienda. Ci prefiggiamo l’obiettivo di dare valore aggiunto al percorso di certificazione per ottenere il massimo vantaggio dall’implementazione di un sistema di gestione e dal suo processo di miglioramento continuo.
La struttura di alto livello (High Level Structure, HLS), nuova architettura di riferimento per tutti i sistemi organizzativi secondo gli standard ISO, facilita l’integrazione tra le varie norme consentendo sinergie significative in termini di efficienza e gestione univoca dei differenti requisiti.